- Data:
martedì 17 giugno 2014
- Testata:
CremaOnLine
Autonoma Artigiani Cremaschi, assemblea soci. Approvati bilanci e la relazione del presidente Soffientini. Festeggiati i 55 anni di attività
di Ilaria Bosi
Ieri si è svolto il tradizionale appuntamento dell’assemblea dell’associazione Autonoma Artigiani Cremaschi che ha festeggiato i 55 anni di presenza e attività sul territorio. Proprio ricordando la felice ricorrenza il presidente Pierpaolo Soffientini ha aperto la sua relazione: “Cinquantacinque anni di storia di cui andiamo orgogliosamente fieri – ha esordito il massimo esponente cremasco della Confartigianato – durante i quali abbiamo consolidato, sviluppato e sempre più fedelmente incarnato i motivi e le aspirazioni che alla fine degli anni cinquanta avevano spinto un gruppo di coraggiosi artigiani a cominciare questa avventura”.
I problemi delle imprese
Il presidente Soffientini ha sottolineato come “oggi, come allora, non sono cambiati le motivazioni che sono alla base del nostro agire quotidiano: ascoltare i problemi e le istanze delle micro e piccole imprese del territorio; dar loro voce e rappresentarle a tutti i livelli istituzionali; camminare al loro fianco giorno dopo giorno offrendo l’indispensabile supporto operativo, professionale e consulenziale attraverso una rete di servizi moderni, efficienti ed efficaci tagliati su misura per ogni singola impresa. Una vocazione a cui non abbiamo mai rinunciato e a cui siamo stati fedeli in questi 55 anni senza lasciarci tentare o distrarre da altre avventure”.
Timido segnale di ripresa
Quindi Soffientini ha focalizzato la sua attenzione sulla difficile situazione che, nonostante qualche timido e a volte contradditorio segnale di ripresa, sta ancora attanagliando il sistema economico e produttivo sia nazionale che locale. Un’ampia parte della relazione, il presidente dell’Autonoma Artigiani l’ha quindi riservata alla situazione associativa evidenziando come, pur avendo risentito inevitabilmente del momento di crisi che vivono le imprese, lo stato di salute della struttura sia soddisfacente e questo “grazie alla lungimiranza e alla capacità di aver guardato in faccia alla realtà per tempo, senza nascondere la testa sotto la sabbia, adottando misure tempestive ed efficaci che oggi ci consentono di esprimere un giudizio tutto sommato positivo sulla situazione presente e di guardare con serenità all’immediato futuro”.
Il cambio del nome
Nell’evidenziare tutte le sinergie e la crescente attività di rete attivate con i vari livelli della Confartigianato, di cui sono stati ricordati i momenti significativi dell’Assemblea nazionale del 10 giugno e il Congresso regionale del maggio scorso con il rinnovo delle cariche lombarde, il presidente Soffientini ha espresso il convincimento circa la necessità che il brand confederale debba essere sempre più identificabile e radicato sul territorio e a tal proposito ha anticipato l’intenzione di attivare le procedure, entro la fine di quest’anno, per cambiare il nome dell’Associazione in “Confartigianato Imprese Crema”, uniformandosi al resto delle strutture territoriali che fanno riferimento al sistema confederale.
L’approvazione del bilancio
Un lungo applauso ha certificato la convinta condivisione della relazione da parte di tutti i soci presenti all’Assemblea che hanno anche provveduto ad approvare all’unanimità sia il Bilancio Consuntivo 2013 che il Preventivo per l’anno 2014. L’incontro annuale dell’Autonoma Artigiani Cremaschi si è concluso, come tradizione, con un brindisi augurale.