Thursday, November 30, 2023 Vai al profilo Facebook dell'Associazione

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CELEBRATA A ROMA L'ASSEMBLEA NAZIONALE DI CONFARTIGIANATO IMPRESE. IL CARDINAL MATTEO ZUPPI (CEI) HA DIALOGATO CON IL PRESIDENTE MARCO GRANELLI. MESSAGGI DI SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA E DELLA PREMIER GIORGIA MELONI . INTERVENTO IN SALA DEL MINISTRO RAFFAELE FITTO

Un ospite decisamente inusuale e particolare per un’assemblea di un’Associazione di Categoria è stato al centro dell’annuale assise nazionale dì Confartigianato Imprese celebrata nei giorni scorsi all’Auditorium della Conciliazione di Roma e che ha visto anche la partecipazione di una delegazione della Confartigianato Imprese Crema guidata dal presidente Pierpaolo Soffientini e dal segretario Giulio Baroni.

Dopo la relazione del presidente nazionale Marco Granelli, preceduta dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal saluto in video della premier Giorgia Meloni e seguita dall’intervento del ministro Raffaele Fitto in rappresentanza del Governo, a catalizzare l’attenzione degli oltre millecinquecento delegati e ospiti dell’Assemblea è stato l’incontro con il cardinal Matteo Maria Zuppi, presidente della Commissione Episcopale Italiana (CEI), che ha dialogato con il presidente confederale Granelli sollecitato dalle domande della giornalista Rai Monica Maggioni. 

Nel salutare a nome di tutto il sistema di Confartigianato il cardinal Zuppi, il presidente Granelli ha evidenziato come “in questo periodo difficile che ci pone tante domande e incertezze è indispensabile stringersi ai principi che animano la nostra azione di imprenditori e che mettono al centro la Persona, la sua dignità e la sua realizzazione”. “Non possiamo dimenticare che alla base del nostro essere impresa e anche del nostro essere Associazione di rappresentanza – ha continuato Granelli – vi è la centralità della persona in ogni contesto, che comporta per noi la ‘vocazione’ a realizzare in ogni ambiente un approccio integrale dell’uomo”. 

“Da noi artigiani e piccole Imprese l’economia diventa persona, il nostro capitale non è il denaro da investire e accrescere da ogni costo, ma è la Persona nella sua integralità - ha concluso il presidente di Confartigianato Imprese - Siamo tutti chiamati ad una responsabilità enorme, sfidante ma doverosa: collaborare, fare comunità, camminare insieme, fare sistema, scambiarci le conoscenze e, soprattutto, non darci mai per vinti!

Esprimendo apprezzamento e condivisione alle parole del presidente Granelli, il cardinal Zuppi si è soffermato sul problema dell’”individualismo” nella nostra società: “C’è l’'io' che nutriamo con anabolizzanti e tranquillanti. Invece non c’è storia: l’'io' trova sé stesso se incontra il 'noi'. C’è tanta possessività distruttiva, come vediamo purtroppo in tanti casi: è l’incapacità di donare perché non c’è l’altro, perché pensiamo di stare bene nutrendo l’'io'. Così come c’è tanta fragilità, fragilità che tanti vivono e che esprimono chiudendosi in sé stessi”

“Quando l’economia va contro la persona vuol dire che c’è qualcosa che non va, che va corretto. – ha sottolineato il presidente della Cei – La dottrina sociale della Chiesa ha sempre al centro la persona, e l’economia se non ha al centro la persona perde sé stessa, impazzisce”.

Quindi il cardinale ha parlato del ruolo dell’artigianato non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e umano evidenziando l’importanza che la micro economia dei territori riveste nella promozione e sviluppo degli individui e delle comunità, concludendo citando papa Francesco: “Il più grande artigiano è il Padre Eterno perché riesce a fare delle cose straordinarie con il poco che ha, cominciando da me stesso”.

Numerosi consensi da parte dell’assemblea e degli ospiti ha riscosso anche la relazione del “numero uno” confederale Marco Granelli, come evidenziato dal presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini: “Il nostro presidente ha ricordato opportunamente come 4,5 milioni di artigiani, di micro e piccole imprese italiane, con 11 milioni di addetti, sono il motore del made in Italy che va alimentato con il carburante della fiducia. Imprese che usano l’intelligenza artigiana per costruire un futuro sostenibile, ma che hanno bisogno di un ambiente favorevole al fare impresa”.

“Noi piccoli imprenditori creiamo lavoro, siamo produttivi e sostenibili, investiamo in innovazione, esportiamo. – ha proseguito Soffientini – La piccola impresa è sostenibile per definizione, attenta più di ogni altra a salvaguardare il territorio in cui opera, a ridurre gli sprechi e a valorizzare le relazioni umane nelle comunità. È protagonista dell’economia circolare, alla quale contribuisce in modo importante, sia come occupazione, sia come fatturato”.

La politica deve riconoscere concretamente questo nostro ruolo di costruttori di futuro, eliminando i tanti ostacoli che frenano i nostri sforzi per agganciare la ripresa. – ha concluso il presidente Soffientini – Abbiamo riconosciuto al Governo l’impegno per riformare il contesto in cui si muovono le imprese, ma tuttavia c’è ancora molto da fare per liberare le nostre energie. Abbiamo individuato come priorità un fisco equo e sostenibile, lo stop alla burocrazia, una banca pubblica dedicata alle micro e piccole imprese per finanziare i nostri progetti di sviluppo, l’utilizzo delle risorse del Pnrr anche per sostenere i nostri investimenti in tecnologia e innovazione, così come nuove politiche formative e incentivi all’apprendistato perché le nostre imprese possono creare lavoro ma mancano i lavoratori. Inoltre le bollette delle piccole imprese non devono essere un bancomat ad uso e consumo della transizione energetica delle imprese energivore, considerato che paghiamo l’energia il 35% in più rispetto alla media europea”.

25 NOVEMBRE – Confartigianato accanto alle donne, sempre, con i valori dell’impresa e del lavoro

Le imprenditrici e gli imprenditori di Confartigianato aderiscono alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Gli aderenti alla confederazione, attraverso i rappresentanti del Gruppo Donne e Giovani Imprenditori, hanno sottolineato l’impegno sintetizzato nel messaggio ‘Accanto alle donne, sempre. Oggi più che mai’. 

“Dobbiamo sconfiggere silenzio e indifferenza con una battaglia di civiltà condivisa dalle famiglie, dalla scuola, dalle istituzioni, da tutte le forze sociali ed economiche. A cominciare dal mondo dell’impresa. La nostra partecipazione diretta al lavoro in azienda e lo stretto rapporto con i nostri collaboratori ci consentono di comprendere, forse meglio che in altre realtà produttive, le situazioni di disagio e di abuso. Le nostre imprese devono quindi essere anche ‘laboratorio’ di educazione al rispetto dei diritti e della dignità delle donne, attraverso il lavoro come strumento di di realizzazione personale, di indipendenza economica e di emancipazione sociale”.

“La violenza contro le donne - come sottolineato dal Presidente Marco Granelli nella recente Assemblea nazionale -  si previene anche rendendole consapevoli del loro valore, del loro talento, consentendo di esprimerlo in un’attività d’impresa e liberandole così da soggezione psicologica e condizionamenti di tipo economico. E’ indispensabile investire sull’occupazione delle donne, in particolare sostenendo l’imprenditorialità femminile e quella giovanile, sia nelle fasi di avvio dell’azienda che nel passaggio generazionale, e promuovendo un’efficace rete di servizi per favorire la conciliazione lavoro-famiglia e il welfare territoriale. Un’attenzione particolare va dedicata alla formazione delle competenze delle nuove generazioni, poiché su 1,1 milione di Neet under 35, ben 820mila sono donne”.

CONFARTIGIANATO CREMA: CON LO "SPORTELLO C.En.P.I.” PER NON FARE SALTI NEL BUIO NEL “MERCATO LIBERO”!

Con l’avvicinarsi del 10 gennaio 2024, data del termine del “mercato tutelato” per le utenze domestiche per quanto riguarda il gas, sono sempre più numerose i consumatori che si rivolgono al Consorzio C.En.P.I. Confartigianato.

Nonostante le voci contradditorie che circolano numerose in questo periodo, sembra molto improbabile che vi possa essere un’ulteriore proroga, non solo per la scadenza del 10 gennaio ma anche per quella del 1° aprile 2024 relativa alla fine del “mercato tutelato” dell’energia elettrica sempre per le utenze domestiche, viste le recenti vicissitudini del decreto-energia e la contrarietà manifestata dall’Unione Europea a concedere ulteriori rinvii.

PER QUESTO E’ IMPORTANTE MUOVERSI PER TEMPO!

Alla scadenza fissata per la fine del “mercato tutelato”, infatti, gli utenti che non avranno scelto autonomamente un nuovo fornitore sul “mercato libero”, entreranno nel cosiddetto “Servizio a tutele graduali”, il servizio transitorio gestito a condizioni e con fornitori definiti da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).

Quando anche il “Servizio transitorio delle tutele graduali” sarà terminato, se l’utente non avrà ancora deciso autonomamente, sarà il fornitore – a cui il cliente è stato assegnatoa gestire in automatico anche la fornitura a condizioni di libero mercato.

Per questo è importante un’informazione trasparente e la massima attenzione alle comunicazioni che in questo periodo i fornitori stanno inviando, per non accettare passivamente condizioni che potrebbero non risultare convenienti.

ARERA, unitamente alle associazioni quali Confartigianato, sta accompagnando e informando puntualmente le utenze coinvolte nelle scadenze, al fine di orientarle in modo trasparente e non ingenerare confusione.

Il tutto ribadendo il concetto che il passaggio al “mercato libero” deve rimanere una scelta personale e puntuale del singolo consumatore.

SCEGLI IL C.En.P.I PER IL PASSAGGIO AL “MERCATO LIBERO”.

In un contesto delicato come quello descritto, appare quindi evidente la necessità che l’utente abbia un riferimento affidabile e trasparente per conoscere tutte le componenti e le voci che concorrono a determinare i costi dell’energia e del gas al fine di consentirgli le necessarie valutazioni.

Così come è altresì necessario che il consumatore possa avere garanzie in merito alle condizioni offerte sul “mercato libero” e, in particolare, che non si sia esposti a aumenti incontrollati dei prezzi.

Per questo che Confartigianato Imprese Crema, tramite il servizio gestito dallo “Sportello C.En.P.I.” (Confartigianato Energia Per le Imprese) – il grande gruppo di acquisto nazionale che contratta le tariffe per conto di imprese e famiglie grazie al costante monitoraggio delle condizioni di mercato – si propone di informare, assistere e guidare nel passaggio al “mercato libero” sia le utenze aziendali che quelle domestiche.

Lo “Sportello C.En.P.I.” di Confartigianato Imprese Crema intende diventare esso stessa garanzia di tutela per tutti coloro che devono scegliere un fornitore sul mercato libero, tutelando imprese associate e famiglie, garantendo anche gli utenti domestici più vulnerabili riconosciuti dall’Autorità, che sono coloro che percepiscono il bonus sociale, chi ha un’età superiore ai 75 anni o i soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92.

Considerando che il costo della materia prima incide per più dell’80% dei costi della bolletta, si comprende l’importanza di trattare le condizioni di tale costo attraverso un consorzio/servizio aggregato come quello di C.En.P.I.

Un’attività resa ancora più indispensabile se si pensa che i soggetti presenti sul mercato libero nella vendita di energia elettrica, nel 2022, sono risultati ben 807!

Per ulteriori informazioni e preventivi è possibile contattare lo “Sportello C.En:P.I.” presso la sede della Confartigianato Imprese Crema, via IV Novembre n. 121/123 (Patrizia Patrini – 0373/87112 interno 6 – mail: patrizia.patrini@autonomartigiani.it)

AL VIA LA CAMPAGNA TESSERAMENTO 2024 DELLA CONFARTIGIANTO IMPRESE CON LO SLOGAN "L'INTELLIGENZA ARTIGIANA PER UN FUTURO SOSTENIBILE DEL MADE IN ITALY"

Confartigianato Imprese ha lanciato il tesseramento per l’anno 2024, una campagna contraddistinta dallo slogan “L’Intelligenza Artigiana per un futuro sostenibile del made in Italy”.

“In un’era dominata dall’intelligenza artificiale, dove macchine e algoritmi sembrano prendere il sopravvento sulla sapienza umana, Confartigianato Imprese ha scelto di celebrare l’intelligenza artigiana. – ha dichiarato il presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo SoffientiniNon si tratta di una sfida o di un rifiuto della modernità, ma di valorizzare il genio creativo e la manualità che nessuna macchina potrà mai sostituire. In questo modo la nostra organizzazione vuole promuovere e valorizzare l’intelligenza artigiana per costruire un modello di sviluppo economico e sociale sostenibile e di dimensione umana, ricco della creatività e delle competenze inimitabili delle piccole e medie imprese e dell’artigianato italiano”.

L’intelligenza artificiale può analizzare dati e produrre risultati con una velocità impensabile, ma è l’intelligenza artigiana, antidoto alla standardizzazione, che immette nei prodotti e nei servizi quei valori di autenticità e di eccellenza che sono il cuore del made in Italy.ha proseguito SoffientiniSapremo vincere le sfide del futuro con la forza del valore artigiano, capace di unire l’innovazione digitale con la tradizione manifatturiera per dare ’anima’ a prodotti e servizi belli e ben fatti, simbolo del made in Italy e frutto della testa, delle mani e del cuore dei nostri imprenditori”.

Aderire a Confartigianato Imprese significa far parte della più grande organizzazione di rappresentanza delle micro – piccole e medie imprese a livello nazionale ma vuol dire anche essere parte viva ed attività di una realtà di imprenditori profondamente radicata sul territorio visto che il sistema confederale è formato da ben 104 Associazioni territoriali, 21 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 46 Associazioni di mestiere e ogni giorno, nelle 1.187 sedi operative in tutta Italia, 10.250 persone lavorano al servizio di oltre 1 milione e mezzo di imprenditori artigiani con 3 milioni di addetti.

Una realtà solida e consolidata anche nel Cremasco grazie alla Confartigianato Imprese Crema, che vanta 65 anni di storia al servizio del territorio e delle imprese locali.

Aderendo a Confartigianato Crema si diventa soci anche della Confederazione a livello nazionale, potendo così beneficiare di tutti i vantaggi che questo comporta in termini di convenzioni e sistema di rappresentanza.

Inoltre associarsi alla Confartigianato Imprese Crema offre la possibilità di poter usufruire di tutti le opportunità proposte a livello locale tramite la società di servizi Artigianservice Srl e le altre società del sistema confederale che sono presenti e operanti presso la struttura cremasca di via IV Novembre quali lo “Sportello Caaf”, il “C.En.P.I. (Consorzio Energia e Gas), l’E.L.F.I (Ente Lombardo Formazione Imprese), ConfidiSystema! (Credito), il Patronato INAPA, il sindacato Anap (anziani e pensionati).

La struttura operativa della Confartigianato Imprese Crema, sia nella sede di via IV Novembre 121/123  in città che presso l’Ufficio di Pandino in Piazza della Rinascente n. 7/a, offre alle imprese un “global service” completo, spaziando dai servizi più tradizionali, quali la consulenza per le aperture-trasformazioni aziendali, l’assistenza fiscale e contabile, la gestione dei cedolini paghe e del personale in genere, a quelli più specialistici (sicurezza, igiene, ambiente, sportello CAIT, Durc di congruità, sportello ELBA, ecc) e innovativi (sportello “bandi”, politiche attive, innovazione, ecc).

Per maggiori informazioni, ma anche per una conoscenza diretta della Associazione, della struttura operativa, dei servizi offerti e per un preventivo personalizzato è possibile rivolgersi presso la sede di Confartigianato Imprese Crema in via IV Novembre n. 121/123 oppure telefonando al n. 0373-87112.

CONCLUSA LA "SETTIMANA PER L'ENERGIA E LA SOSTENIBILITA'": CONFARTIGIANATO SI CONFERMA GUIDA DELLE IMPRESE NELLA SOSTENIBILITA’ E “TRANSIZIONE VERDE”

Confartigianato si conferma protagonista della sostenibilità e guida degli artigiani e delle piccole imprese nelle transizioni green ed energetica.

Lo ha dimostrato il successo della “Settimana per l’energia e la sostenibilità” appena conclusa che ha visto il Sistema Associativo mobilitato in tutta Italia con oltre 55 eventi realizzati in 50 sedi territoriali, con il coinvolgimento di 6mila persone e oltre 300 studenti.

Numeri che sono stati riassunti in occasione dell’evento conclusivo della “Settimana”, svoltosi a Roma nella sede Confederale a cui hanno partecipato il Presidente di Confartigianato Marco GranelliGiacomo Vigna, dirigente della Direzione Generale per la politica industriale, l’innovazione e le PMI del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Michele Zilla, Direttore generale del COBAT (Piattaforma di Servizi per l’Economia Circolare), Bruno Panieri, Direttore Politiche economiche di Confartigianato, unitamente ad alcuni imprenditori dei settori moda, ceramica e food che hanno testimoniato la capacità di realizzare prodotti sostenibili nei loro settori.

“La ‘Settimana per l’Energia e la Sostenibilità’ è stata un’importante occasione di confronto a tutto campo tra Confartigianato, le imprese, le istituzioni, gli esperti italiani e di livello internazionale su tutti i pilastri della sostenibilità economica, sociale e ambientale, con l’obiettivo di costruire ed orientare un nuovo modello possibile di sviluppo economico e sociale in cui l’artigianato e la micro e piccola impresa possono essere protagoniste” ha sottolineato il presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini riprendendo le conclusioni del presidente nazionale Marco Granelli

Gli artigiani e le Mpi sono già impegnati in azioni per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività, - ha proseguito Soffientini – ma anche ad operare in modo etico e responsabile verso le comunità di appartenenza e nel rispetto del territorio. Le imprese che come Confartigianato rappresentiamo, per la loro caratteristica e loro natura, possono essere, e in molti casi lo sono già, il motore di una ‘giusta’ transizione verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale”.

“Sono sforzi che devono però essere accompagnati da politiche e interventi orientati ad affrontare la transizione in atto. – ha concluso il presidente della Confartigianato CremaC’è molto da fare sul piano delle politiche pubbliche, nel campo degli investimenti pubblici per la lotta al cambiamento climatico, per l’eliminare della burocrazia che spesso rallenta i processi virtuosi e ostacola l’attivazione di nuovi e fondamentali strumenti, come le Comunità Energetiche. E’ necessario ‘mettere a terra’ un sistema efficiente di incentivi che favoriscano l’autoproduzione di energia e l’efficienza energetica degli impianti produttivi, fortunatamente previsti, grazie ad un’importante azione di pressione sulle istituzioni da parte della nostra Confederazione, nel PNRR integrato dal programma RepowerEU”.

E proprio l’impegno del Governo è stato testimoniato da Giacomo Vigna, dirigente del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il quale, dopo aver apprezzato l’iniziativa di Confartigianato, ha sottolineato “la necessità di scelte razionali e ponderate, soprattutto adeguate alle micro e piccole imprese, nell’applicazione delle norme in materia ambientale”.

La “Settimana per l’Energia e la Sostenibilità” non ha rappresentato un momento isolato o un punto di arrivo, bensì una tappa fondamentale di un percorso che vedrà impegnata la Confederazione, con tutte le sue articolazioni regionali e territoriali, e le imprese associate nei prossimi anni. 

In prima linea, come sempre, anche su questa partita c’è e ci sarà Confartigianato Lombardia, con le 15 associazioni territoriali aderenti tra cui la Confartigianato Imprese Crema, pronte a mettere in campo una serie di iniziative e di servizi sfidanti che possano aiutare le imprese a cogliere la sfida e essere al centro di questa importante transizione.

EDILIZIA – Superbonus, appello di Anaepa Confartigianato e dalla filiera costruzioni: ‘Urgente proroga per i lavori in corso, a rischio sicurezza’

In vista dell’imminente scadenza al 31 dicembre 2023 per la conclusione degli interventi sui condomini eseguiti con il Superbonus, è assolutamente necessario individuare una rapida soluzione alle decine di migliaia di cantieri che, anche in virtù del caos normativo e applicativo dello strumento, non riusciranno a terminare i lavori in tempo utile.

È quanto sottolineano da Anaepa Confartigianato e dalle altre  sigle della filiera delle costruzioni pur condividendo la necessità di chiudere la stagione del 110% per aprire una riflessione seria sul futuro dell’efficientamento degli edifici in Italia, in particolare per le famiglie meno abbienti.

Per recuperare i ritardi accumulati è assolutamente necessaria una proroga tale da permettere una conclusione ordinata alla misura, che eviti la perdita improvvisa di centinaia di migliaia di posti di lavoro causata dalla sicura interruzione di migliaia di cantieri che potrebbe derivare dall’insorgere di un enorme contenzioso tra condomìni e imprese e scongiuri la corsa forsennata già in atto per finire i lavori, con conseguente rischio sia per la sicurezza dei lavoratori coinvolti sia per la qualità degli interventi eseguiti.

Una proroga limitata per i soli interventi che dimostrino un concreto avanzamento del cantiere potrebbe risolvere tutti questi problemi con un costo contenuto per le casse dello Stato, di gran lunga inferiore a quello del caos sociale e economico che si determinerebbe lasciando invariata la scadenza a dicembre.

La Legge di bilancio deve offrire una soluzione concreta a un problema che riguarda da vicino migliaia di lavoratori, famiglie e imprese che in buona fede hanno avviato i lavori e ora rischiano di trovarsi in gravi difficoltà.

"CAAF CONFARTIGIANATO": RISULTATI POSITIVI E NUMERI IN CRESCITA NEL 2023. MOLTO APPREZZATI I SERVIZI "SUCCESSIONI " E "LOCAZIONI"

Il CAAF Confartigianato anche nel corso del 2023 ha continuato a macinare risultati positivi. Con oltre 341.000 modelli 730 trasmessi all’Agenzia delle Entrate, anche la campagna fiscale di quest’anno ha confermato l’incremento del numero di dichiarazioni elaborate dalle strutture territoriali presenti presso tutte le sedi di Confartigianato Imprese erogando un prezioso servizio ai contribuenti per ottenere in tempi brevi i rimborsi fiscali e esercitando un competente controllo sulla documentazione fiscale prodotta.

“Il nostro Caaf, presente capillarmente sui territori, rappresenta un presidio importante per i cittadini, garantendo loro i necessari servizi. – ha evidenziato il Presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini, che in un recente passato ha ricoperto il ruolo di presidente nazionale del Caaf Confartigianato – Numerose sono le attività che vengono offerte, oltre a quelle riferite all’assistenza fiscale relativa all’elaborazione dei modelli 730 e Unico Privati, in grado di rispondere alle necessità ed esigenze dei cittadini attraverso un lavoro ‘di squadra’ di tutti gli operatori e responsabili impegnati presso gli sportelli territoriali con l’indispensabile coordinamento della struttura nazionale”.

Per l’ottavo anno consecutivo il nostro Caaf ha incrementato il numero dei modelli 730 elaborati, raggiungendo un non scontato obiettivo di crescita. – ha sottolineato il direttore del Caaf Confartigianato Roberto Chiumento – I risultati ottenuti sono apprezzabili sia in termini di consolidamento e di crescita numerica, sia nell’ottica di una modernizzazione e digitalizzazione dei processi. Tutto questo ha portato a fornire un servizio più celere ed efficiente ai contribuenti che si sono rivolti ai nostri uffici”.

Un rapporto di fiducia durevole nel tempo che trova sempre più riscontro anche a livello locale dove, presso la sede di via IV Novembre 121, è attivo lo “Sportello Caaf” della Confartigianato Imprese Crema.

Oltre a gestire da diversi anni la campagna “Dichiarazione 730-Unico Privati” e il calcolo dei “tributi locali e imposte sugli immobili (IMU)”, rimanendo per tutto l’anno un punto di riferimento per i contribuenti nei rapporti con le varie amministrazioni qualora dovessero insorgere problematiche e contenziosi anche relativamente ad adempimenti di annualità precedenti non direttamente gestiti dallo stesso Caaf, lo “Sportello” della Confartigianato Crema fornisce un’ampia gamma di servizi, tra cui alcuni innovativi, che stanno ottenendo notevole apprezzamento tra i cittadini e in particolare quelli relativi alle “Successioni”, “Contratti di Locazioni” e “Cessione Crediti e Bonus Edilizi”.

SERVIZIO “SUCCESSIONI”

Per quanto riguarda la parte relativa alle successioni, il servizio prevede:

  • la predisposizione della dichiarazione di successione (da presentare entro 12 mesi dalla data del decesso del de cuius);
  • il controllo e la richiesta delle visure catastali riguardanti le proprietà immobiliari intestate in tutto o in parte al defunto;
  • il calcolo delle imposte in autoliquidazione e successione;
  • la trasmissione telematica della dichiarazione di successione alla Agenzia delle Entrate competente per territorio;
  • la predisposizione della documentazione necessaria allo svincolo dei conti correnti bancari, postali, dossier, titoli, etc.;
  • la compilazione e presentazione della domanda di voltura catastale all’Agenzia del Territorio per riunione usufrutto/nuda proprietà;
  • pratiche per la “reversibilità” delle pensioni (tramite Patronato Inapa Confartigianato).

SERVIZIO “CONTRATTI DI LOCAZIONE”

Il servizio è rivolto ai privati, proprietari di immobili, che sono interessati alla stipula di uno o più contratti di locazione o di comodato d’uso gratuito o alla gestione degli adempimenti successivi relativi ad un contratto già stipulato e registrato.

Nel dettaglio lo “Sportello Locazioni” offre i seguenti servizi:

  • assistenza alla stesura e registrazione all’Agenzia delle Entrate del contratto iniziale di locazione (da effettuare entro 30 giorni dalla stipula o decorrenza);
  • assistenza nei casi di subentro, cessione, risoluzione anticipata dei contratti in essere;
  • determinazione e predisposizione modulistica, cartacea o informatica, dei versamenti dovuti per la registrazione iniziale, rinnovo annuale, proroghe, cessioni, risoluzioni ed eventuali ravvedimenti dell’Imposta di Registro;
  • calcolo della convenienza del regime di tassazione per i redditi da locazione;
  • calcolo dell’aggiornamento Istat;
  • compilazione delle comunicazioni periodiche al conduttore.

Il “Servizio Locazioni” offre anche la gestione delle “scadenze periodiche”, evitando così al proprietario il rischio di dimenticare, ritardare o omettere pagamenti e adempimenti che potrebbero determinare ripercussioni sull’effettiva regolarità del contratto e sanzioni pecuniarie.

Per informazioni su tutti i servizi offerti dalla “Sportello Caaf” e in particolare per quanto riguarda “Successioni” e “Contratti di Locazione” è possibile contattare direttamente la responsabile dello “Sportello Caaf” Barbara Rovescalli, ai numeri 0373-420028/420039 oppure tramite mail all’indirizzo bonuscasa@confartigianatocrema.it.

AUTOTRASPORTO: CONTRIBUTO ISCRIZIONE ALL'ALBO ENTRO IL 31 DICEMBRE - ANCHE PER IL 2024 INVARIATA LA QUOTA DI ISCRIZIONE

Si informa che con una delibera dell’11 ottobre, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2023 (allegata al presente articolo), il Comitato Centrale ha stabilito che il contributo, dovuto da tutte le imprese che effettuano servizi di autotrasporto di merci per conto terzi, dovrà essere versato entro il 31 dicembre 2023.

Il versamento della quota deve essere effettuato, attraverso la piattaforma PagoPA con le seguenti modalità alternative, entrambe attivabili nella apposita sezione “Pagamento Quote” presente sul sito www.alboautotrasporto.it per l’importo visualizzabile relativo all’anno 2024 o ad eventuali annualità pregresse non corrisposte:

– pagamento online, effettuato in modo integrato nell’applicazione dei pagamenti. L’utente viene automaticamente reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono di scegliere il Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) e pagare in tempo reale utilizzando i canali online proposti dal PSP scelto;

– pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD) che avviene in modalità differita. L’utente stampa o visualizza il pdf dell’avviso di pagamento e procede a pagare con una delle modalità presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico che virtuale.

L’utente potrà pagare una posizione debitoria alla volta.

A decorrere dalla quota anno 2024 anche le imprese iscritte alla Provincia autonoma di Bolzano dovranno effettuare il pagamento attraverso la piattaforma PagoPA secondo le modalità sopra descritte fermo restando che la piattaforma consentirà il pagamento esclusivamente a favore della Provincia autonoma.

La quota da versare per l’anno 2024 è stabilita nelle seguenti misure:

– una quota fissa di iscrizione di 30 euro;

– una quota dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare rilevato alla data del 1° novembre 2022, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività;

– una terza quota dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui è titolare.

La prova dell’avvenuto pagamento deve essere conservata dalle imprese, anche con lo scopo di consentire i controlli da parte del Comitato Centrale.
 

NEL 2024 TERMINERA' IL “MERCATO LIBERO” DI GAS E ENERGIA ELETTRICA ANCHE PER LE UTENZE DOMESTICHE. IL “C.En.P.I.” AL SERVIZIO DEI CONSUMATORI PER GESTIRE AL MEGLIO QUESTO IMPORTANTE PASSAGGIO

Fatte salve le eventuali proroghe allo studio del Governo, con il 2024 anche per le utenze domestiche, dopo le partite Iva, si andrà alla fine del “mercato di maggior tutela” per quanto riguarda gas ed energia elettrica.

Pertanto gli utenti, entro le scadenze programmate (ad oggi gennaio 2024 per il gas e aprile 2024 per l’energia elettrica) dovranno scegliere un nuovo fornitore nel “Mercato libero”.

Qualora non venisse effettuata alcuna scelta, dalla data di passaggio verranno automaticamente applicate le condizioni che l’attuale fornitore sta comunicando in questo periodo alle singole utenze.

Si tratta, com’è immaginabile, di un passaggio che coinvolgerà un grande numero di utenze domestiche e determinerà da parte dei fornitori una vera e propria competizione per garantirsi il maggior numero possibile di consumatori. Con gli utenti che si troveranno a dover decidere scegliendo tra le innumerevoli offerte che verranno loro sottoposte.

Anche in questa occasione il “C.En.P.I. - Confartigianato Energia” è al fianco dei consumatori con un servizio di accompagnamento e assistenza gratuito per gestire e risolvere al meglio la delicata situazione.

Il Consorzio C.En.P.I. nasce all’interno della Confartigianato Imprese come servizio alle imprese e ai privati per ricercare sul mercato le migliori offerte sia per l’energia elettrica che il gas.

Il Consorzio è attivo presso le strutture territoriali di Confartigianato Imprese da oltre vent’anni e ha registrato un numero sempre crescente di adesioni sia tra le aziende che tra i privati.

Ma ecco i principali motivi che in questi anni hanno spinto i consumatori a scegliere il C.En.P.I.:

  1. DELEGARE LA GESTIONE DEI CONTRATTI: un cliente C.En.P.I. non deve più preoccuparsi dell’aumento dei costi in quanto il Consorzio li terrà monitorati e il cliente verrà “spostato” sul fornitore con le tariffe migliori;

  1. AVERE UN UNICO INTERLOCUTORE DI FIDUCIA: il Consorzio gestisce le utenze aziendali e domestiche rimanendo unico fornitore a cui rivolgersi per ogni necessità e che seguirà il cliente in ogni passaggio.

  1. CHIAREZZA E SERIETA’ DEL SERVIZIO: gli “Sportelli “C.En.P.I.” sono attivi presso le sedi della Confartigianato Imprese dove il cliente potrà sempre relazionarsi con una persona fisica e non con un call center;

  1. NON RISCHIARE DI CADERE IN TRAPPOLE COMMERCIALI/TRUFFE TELEFONICHE: la garanzia dell’assistenza e della tutela offerta dal C.En.P.I. consentirà al cliente di non dover più perdere tempo occupandosi delle numerose telefonate/offerte sempre più aggressive proposte dai vari call center;

  1. RISPARMIARE TEMPO: per diventare un cliente C.EN.P.I. è sufficiente rivolgersi allo “Sportello” presso l’Associazione o inviare tramite mail le bollette dell’energia elettrica e del gas per un preventivo gratuito. Al resto penserà tutto l’operatore del Consorzio.

Per ulteriori informazioni e preventivi è possibile contattare lo “Sportello C.En:P.I.” presso la sede della Confartigianato Imprese Crema, via IV Novembre n. 121/123 (Patrizia Patrini – 0373/87112 interno 6 – mail: patrizia.patrini@autonomartigiani.it)

Divieti di circolazione dei mezzi pesanti – anno 2023

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con Decreto Ministeriale n. 392 del 13/12/2022, ha stabilito il calendario dei "DIVIETI DI CIRCOLAZIONE", fuori dai centri abitati, per l'anno 2023 (vedi allegato in fondo all'alrticolo). 

Il provvedimento definisce i giorni e gli orari nei quali i mezzi di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, salvo deroghe, non possono circolare sul territorio italiano.

Sono esclusi dal divieto alcuni tipi di veicoli e di trasporto precisati nel decreto, come, ad esempio, i mezzi dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate, di Polizia, della Croce Rossa, della Protezione Civile e i veicoli dei Comuni adibiti al servizio di nettezza urbana.

Le notizie

Milano, angoli ciechi: il TAR annulla la delibera del Comune di Milano

Il TAR della Lombardia, con sentenza n.2770/2023, ha annullato integralmente gli atti del Comune di Milano che prevedevano il divieto di accesso in area B e C per camion e autobus sprovvisti di sensori di segnalazioni di angolo cieco.

UNATRAS, il coordinamento unitario delle associazioni nazionali del trasporto merci, aveva chiesto l’intervento del Ministro dei Trasporti Salvini per evitare penalizzazioni contro i mezzi pesanti.

La delibera prevedeva il divieto di accesso in area B e C di autobus e camion sprovvisti di sensori di segnalazioni di angolo cieco e l’obbligo era entrato in vigore lo scorso 1° ottobre per i mezzi con massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate.

Per il Tar della Lombardia, infatti, il Comune non ha le competenze per normare in materia di circolazione stradale per quanto riguarda ordine pubblico e sicurezza su cui ha competenze “esclusive” lo Stato.

TITOLARE EFFETTIVO - Obbligo di comunicazione entro il 11 dicembre 2023

Il prossimo 11 dicembre scade il termine per comunicare al Registro delle Imprese i “Titolari Effettivi” ovvero “la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo controllo”. Tale adempimento discende dalla normativa antiriciclaggio (D.lgs 231/2007, artt. 20-21, Direttive Ue 849/2015 e 843/2018, DM del 55/2022).

Lo scorso 9 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) che rende definitivamente operativo il Registro dei Titolari effettivi e che prevede appunto 60 giorni a partire dal 09 ottobre per la relativa comunicazione.

I soggetti tenuti alla comunicazione sono:

  • Le imprese dotate di personalità giuridica (Spa, Srl, società in accomandita per azioni, società cooperative);

  • Le persone giuridiche private, ovvero le fondazioni, le associazioni e altre istituzioni di carattere privato riconosciute.

  • I trust e gli altri istituti giuridici affini ai trust.

I soggetti obbligati costituiti successivamente al 09 ottobre dovranno provvedere alla comunicazione del titolare effettivo entro 30 giorni dall’iscrizione nei rispettivi registri o dalla loro costituzione.

Ricordiamo infine che la mancata comunicazione sulla titolarità effettiva comporta l’applicazione da parte della Camera di Commercio della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 2630 c.c. (da 103 a 1032 euro).

CONFARTIGIANATO: "No all’aumento della ritenuta sui bonifici per detrazioni edili prevista nella bozza della Manovra 2024"

Preoccupa fortemente l’intenzione che sembra emergere dalle bozze della manovra economica, all’articolo 23, di aumentare dall’8 all’11% la ritenuta sui bonifici fatti alle imprese per fruire delle detrazioni per i bonus in edilizia.
L'ha sottolineato Confartigianato Imprese, unitamente ad altre associazioni del settore,  chiedendo al Governo di evitare un intervento che toglie ulteriore liquidità alle imprese e crea tensione finanziaria.

“Si auspicava – si legge in una nota a firma di Confartigianato – che finalmente in questa Legge di Bilancio la ritenuta dell’8% sui bonifici venisse almeno ridotta, se non addirittura eliminata, come sollecitiamo ormai da anni. Si tratta di una misura che aumenta i crediti vantati verso il fisco da parte delle imprese delle costruzioni e dell’impiantistica".

Nel ribadire la contrarietà all’aumento, la Confederazione annuncia fin d’ora iniziative per chiedere l’intervento del Parlamento.

Privacy, prime sanzioni per l’uso di Google Analytics. Rivolgiti allo "Sportello Privacy" della Confartigianato Imprese Crema per adeguare la tua azienda al Regolamento Europeo.

E’ di questi giorni la notizia delle prime sanzioni, rispettivamente di 1 milione di euro e 25 mila euro, comminate a due società svedesi che si sono servite del servizio di Google Analytics per monitorare gli accessi dei propri siti internet.
Il Garante svedese ha stabilito che le società hanno basato le loro decisioni su clausole contrattuali standard senza le dovute integrazioni, adottando inoltre misure tecniche di sicurezza non adeguate a garantire un livello di protezione conforme alla normativa europea sulla privacy.

Si ricorda che lo stesso Garante Nazionale per la protezione dei dati personali, con provvedimento del 9 giugno 2022, ha accertato che il sito web che utilizza il servizio Google Analytics senza le dovute garanzie previste dal Regolamento Ue, viola la normativa sulla protezione dei dati personali perché trasferisce i dati degli utenti negli Stati Uniti, Paese privo di un adeguato livello di protezione.

Lo "Sportello Privacy" della Confartigianato Imprese Crema (privacy@confartigianatocrema.it) è a disposizione per tutte le informazioni e le necessarie procedure per adeguare le Imprese al Regolamento europeo sulla privacy!

LE AGEVOLAZIONI ELBA (ENTE LOMBARDO BILATERALE DELL'ARTIGIANATO) 2023 PER IMPRESE E LAVORATORI

L’ELBA (Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato) ha confermato i contributi per il 2023 a favore di imprese e lavoratori dipendenti che restano i medesimi dello scorso anno nella tipologia, nell’importo e anche nelle modalità di presentazione.

Ecco nel dettaglio le agevolazioni previste e finanziate per l’anno in corso.

MISURE A FAVORE DELLE IMPRESE

CONTRIBUTO CARENZA MALATTIA (CCM): erogazione di € 100 a favore delle imprese per le quali i singoli contratti collettivi di categoria prevedono il pagamento, a carico dell’azienda, dei “giorni di carenza” per malattia.

Il numero di eventi di malattia riconoscibili nell’anno è il seguente: imprese sino a 5 dipendenti un evento; imprese da 6 a 10 dipendenti due eventi; imprese con più di 10 dipendenti tre eventi.

FORMAZIONE ESTERNA APPRENDISTI (FAA): contributo di € 125 per la partecipazione di un apprendista con contratto professionalizzante a corso di formazione esterna.

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (FAI): erogazione per titolari, soci, collaboratori, dipendenti che frequentano corsi di formazione ed aggiornamento professionale inerenti l’attività svolta dall’impresa. Contributo nella misura del 30% del costo del corso (fino a un massimo di € 200) o del 50% (fino a un massimo di € 520) per partecipazione a corsi finanziati da Fondartigianato.

IMPREDITORIA FEMMINILE/MATERNITA’ (IFM): contributo di € 750 alle donne titolari di impresa (comprese le socie, anche se prive di piena rappresentanza legale), in caso di nascita o adozione di un figlio.

IMPRENDITORIA FEMMINILE/INCREMENTO OCCUPAZIONALE (IFO): € 500 a favore di imprese femminili che abbiano assunto un dipendente a tempo indeterminato o determinato per 12 mesi e che abbia determinato un incremento occupazionale rispetto al 31/12 dell’anno precedente.

TIROCINIO EXTRACURRICULARE (TEX): agevolazione di € 250 per l’attivazione di tirocini extracurriculari della durata di almeno 6 mesi.

APPRENDISTATO DI I E III LIVELLO (APT): contributo di € 500 in caso di assunzione di personale con contratto di apprendistato di I o III livello.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (PCO): agevolazione di € 200 per le imprese che ospitano studenti nell’ambito di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola/lavoro).

CONFERMA APPRENDISTATO (CAP): contributo di € 250 per l’attribuzione all’apprendista della qualifica di operaio/impiegato con proseguimento del rapporto di lavoro.

FORMAZIONE RAPPRESENTANTI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS): 50% del costo (fino a un massimo di € 260) per la formazione obbligatoria (base e aggiornamento) dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza presso le Associazioni di Categoria.

MISURE A FAVORE DEI LAVORATORI

ANZIANITÀ PROFESSIONALE AZIENDALE (APA): contributo biennale di € 150 a favore del lavoratore dipendente che abbia maturato un’anzianità di servizio di almeno 18 anni presso la stessa impresa.

CONTRIBUTO ACQUISTO LIBRI SCOLASTICI (ALS): contributo sino a € 200 per acquisto libri scolastici per uno o più figli frequentanti le scuole superiori.

MUTUO PRIMA CASA (MPC): € 500 per stipula mutuo acquisto prima casa.

BORSE DI STUDIO/DIPLOMA (BDS/D): contributo di € 500 per figli che abbiano conseguito un titolo di studio scuola secondaria di secondo grado.

BORSE DI STUDIO/UNIVERSITA (BDS/U): € 400 in presenza di figli iscritti al secondo anno di università per laurea triennale/magistrale.

BORSE DI STUDIO DIPENDENTI (/BDS): a favore di dipendenti che studiano e lavorano e hanno conseguito titoli di studio in corsi triennali (€ 400), diplomi scuola secondaria (€ 500) e laurea triennale/magistrale (€ 600).

CONFERMA QUALIFICA APPRENDISTATO (CQA): contributo di € 400 ad apprendisti che hanno conseguito la qualifica di operaio/impiegato.

CONTRIBUTO TRASPORTO PUBBLICO (CTP): in caso di utilizzo messi pubblici contributo di € 200 per abbonamenti annuali e di € 100 per abbonamenti mensili (non inferiori a 6 mesi).

CONTRIBUTO DICHIARAZIONI DEI REDDITI (CDR): per i dipendenti collocati in sospensione lavorativa FSBA e che presentano la Dichiarazione dei Redditi tramite Caf riconosciuto contributo di € 40.

PRESENTAZIONE DOMANDE

La trasmissione delle richieste di contributo potrà avvenire esclusivamente in via telematica, tramite gli sportelli operativi presso le parti sociali costituenti l’Ente (datori di lavoro e organizzazioni sindacali).

Per quanto riguarda le agevolazioni a favore delle imprese le domande dovranno essere presentate presso gli sportelli ELBA delle Associazioni dei datori di lavoro tra cui Confartigianato Imprese.

Le domande relative alle richieste di provvidenze a favore dei dipendenti dovranno essere presentate presso gli sportelli territoriali delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori.

Per la sola provvidenza APA (Anzianità Professionale Aziendale) è possibile presentare la richiesta anche presso gli sportelli delle organizzazioni artigiane presso cui le imprese risultano iscritte.

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