DA LUNEDI' 12 APRILE LA LOMBARDIA TORNA IN “ZONA ARANCIONE”. RIAPRONO ACCONCIATORI - CENTRI ESTETICI E NEGOZI
10/04/2021
A seguito dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 9 aprile, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.86 di oggi sabato 10 aprile, da LUNEDI’ 12 APRILE la Regione Lombardia tornerà ad essere “ZONA ARANCIONE”.
Di seguito ricordiamo le principali misure in vigore:
- Consentite le attività servizi alla persona. Pertanto da lunedì riaprono parrucchieri, centri estetici, tatuatori, piercing, ecc.
- Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie sono chiusi. E’ consentita la possibilità di effettuare l'asporto sino alle 22,00. Per le attività prevalenti di bar senza cucina (codice Ateco 56.3) l’asporto è consentito sino alle ore 18,00. E’ fatto divieto in ogni caso di consumazione sul posto o nelle vicinanze dell’esercizio. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
- Negozi aperti ma permane la chiusura delle attività all'interno dei centri commerciali nei festivi e prefestivi (eccetto alimentari, farmacie, parafarmacie e tabacchi).
- Dopo le ore 18.00 è vietato consumare cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.
- Nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, è obbligatorio esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.
- Resta in vigore anche il cosiddetto “coprifuoco” dalle ore 22.00 alle 5.00 del giorno successivo e in questa fascia oraria sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute da giustificare con autocertificazione.
- Sono consentiti gli spostamenti all'interno del proprio Comune, mentre sono vietati gli spostamenti all'infuori dello stesso se non per motivate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, sempre in possesso dell'autocertificazione.
- Confermata la deroga che consente una sola volta al giorno ad un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici all'interno comune di residenza.
- Così come permane la possibilità di spostarsi dai comuni con una popolazione non superiore ai 5mila abitanti, per una distanza non superiore ai 30 km e mai verso i capoluoghi di provincia.
- Riprende l’attività didattica in presenza anche per le classi seconde e terze medie.
Ricordiamo nuovamente che tutte le attività d’impresa e lavorative devono essere svolte nel pieno rispetto dei “protocolli condivisi”, delle Linee Guida emanate dalla Conferenza delle regioni e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Continua a permanere l’obbligo di uso delle mascherine, del distanziamento sociale e di tutte le norme generali di igiene e prevenzione della diffusione del contagio.