Confartigianato ottiene per gli installatori di impianti l’inserimento delle qualifiche FER nel certificato camerale
22/07/2021
Nell’iter di conversione del decreto legge semplificazioni, le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Ambiente della Camera, hanno approvato l’emendamento sollecitato da Confartigianato che prevede che dal 1° gennaio 2022 vi sia l’inserimento in visura camerale dei titoli di qualificazione degli installatori che operano su impianti alimentati da energie rinnovabili (noti come FER).
Per 10 anni è rimasta inascoltata la richiesta degli impiantisti che, a fronte dell’applicazione talvolta distonica della norma (D. Lgs. 28/2011), si sono sentiti vessati da un sistema di regole confuso e pasticciato.
“Con questo provvedimento verrà almeno riconosciuto alle imprese il merito dell’impegno profuso nell’aggiornamento continuo delle proprie competenze - hanno evidenziato con soddisfazione i rappresentanti cremaschi di Confartigianato Impianti - nonostante i ritardi e le difficoltà interpretative che hanno rappresentato per le imprese un percorso in salita”.
“Ora avanti così perché solo ascoltando le imprese si può riuscire a normare in modo efficace senza che le regole rappresentino un ostacolo all’attività di impresa ma anzi rappresentino un’occasione di crescita virtuosa, sostenibile e inclusiva del settore. Finora questo non è avvenuto, ma continuiamo a lavorare in tal senso e, confidando nel prossimo futuro, attendiamo che venga resa operativa anche la delega data al Governo che dovrà “riordinare e semplificare la normativa vigente in materia di procedure di qualificazione degli installatori di impianti a fonti rinnovabili”.