DAL 4 APRILE AL VIA IL BANDO REGIONALE “NUOVA IMPRESA”
02/04/2022
Al fine di dare continuità alla positiva esperienza dello scorso anno, sono stati approvati i criteri dell’edizione 2022 del “Bando Nuova Impresa” promosso da Unioncamere regionale e Regione Lombardia per sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuorusciti dal mercato del lavoro.
La misura in oggetto, con una dotazione di un milione di euro, prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
PRESENTAZIONI DOMANDE
Le domande, una sola per impresa o lavoratore autonomo, potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica dalle ore 14,00 di lunedì 4 aprile 2022 sino alle ore 12,00 del 31 marzo 2023, salvo esaurimento risorse.
SOGGETTI BENFICIARI
Possono partecipare al bando:
- le Micro, piccole e medie imprese che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia dal 1 gennaio 2022 ed entro la data di chiusura dello sportello per la presentazione della domande, che siano iscritte regolarmente iscritte al REA, abbiano assolto gli obblighi contributivi e per cui non sussistano cause di impedimento;
- lavoratori autonomi con partita IVA che hanno iniziato l’attività successivamente al 1 gennaio 2022 ed entro la data di chiusura dello sportello, aventi domicilio fiscale in Lombardia, abbiano assolto gli obblighi contributivi e per cui non sussistano cause di impedimento.
Sono escluse le imprese e i lavoratori autonomi che svolgano attività primaria o prevalente nei seguenti settori: agricoltura, silvicoltura e pesca; attività finanziarie ed assicurative; commercio al dettaglio di articoli per adulti; attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case di gioco; servizi di centri per il benessere fisico; gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o gettoni.
Si precisa che non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa da parte di imprese già esistenti.
AGEVOLAZIONE PREVISTA
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro.
Sono ammesse a finanziamento sia spese in conto capitale che di parte corrente sostenute, quietanzate e rendicontate a seguito di avvio dell’impresa dal 1 gennaio 2022 ed entro il 31 dicembre 2022.
Si precisa che l’agevolazione è da imputare specificatamente a copertura delle spese in conto capitale che devono essere pari ad almeno il 50% dell’investimento totale. Pertanto le spese di parte corrente non potranno comunque mai superare la soglia del 50%.
Possono essere presentate domande di contributo le sole spese in conto capitale.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse al contributo le seguenti spese in conto capitale:
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e le relative opere murarie strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo, e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi autoveicoli);
- acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software (cloud-saas e simili), brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale nella misura massima del 60% della spesa totale del progetto;
- acquisto di hardware, escluse le spese per smartphone e cellulari;
- registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono altresì ammissibili le seguenti spese in conto corrente:
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli);
- onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio di impresa nei seguenti ambiti: marketing e comunicazione; logistica; produzione; personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione d’impresa; contrattualistica; contabilità e fiscalità;
- spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione e allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui al punto 4);
- canoni di locazione per la sede legale e operativa della nuova impresa;
- sviluppo di un piano di comunicazione e strumenti di comunicazione e promozione;
Lo “Sportello Bandi” della Confartigianato Imprese Crema (Via IV Novembre n. 121/123 – tel 0373-87112) è a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti e per la presentazione della pratica.