Thursday, November 30, 2023 Vai al profilo Facebook dell'Associazione

PRESENTATO IN REGIONE IL “RAPPORTO 2023” DI CONFARTIGIANATO LOMBARDIA SU COMPETENZE – TECNOLOGIA E SOSTENIBILITA’

“Impronte d’impresa. Un’identità d’avanguardia per le Pmi”, questo il titolo del “Rapporto 2023” sulla piccola e media impresa e sull’artigianato lombardo curato da Confartigianato Lombardia e presentato nei giorni scorsi presso “Palazzo Pirelli” di Regione Lombardia alla presenza dell’assessore allo sviluppo economico Guido Guidesi.

Un appuntamento che si rinnova ormai da diversi anni e che vede il mondo produttivo rappresentato dalla Confartigianato confrontarsi con la politica e gli altri attori sociali ed economici.

Il “Rapporto 2023” anche quest’anno ha voluto rappresentare la panoramica più attuale della PMI e dell’artigianato, raccontando attraverso i dati i principali percorsi di evoluzione del settore.

"Lo studio non è solo una fredda e asettica carrellata di numeri, ma l’approfondimento dei fenomeni è nato dall’indicazione delle imprese associate ha spiegato il Presidente di Confartigianato Imprese Crema, Pierpaolo Soffientini presente all’evento tenutosi al “Pirellone” - In preparazione allo studio quantitativo dei dati, infatti, sono stati organizzati due focus group per ascoltare dalla viva voce degli imprenditori le fatiche e i successi, i cambiamenti e gli ostacoli principali affrontati nell'ultimo anno, soprattutto per comprendere le strategie da loro messe in campo in tale contesto”.

Il lavoro è partito dal capitolo persone, che per gli imprenditori sono capitale di conoscenza e competenze.

Tra le PMI e gli artigiani lombardi con dipendenti, circa il 69% ha sottolineato la fatica a trovare e trattenere manodopera. Questo aspetto rappresenta ancor più un ostacolo per le imprese che impiegano tempi lunghi, superiori all’anno, per formare i neoassunti (71,6%). In linea generale, le aziende hanno mediamente bisogno di 15 mesi per trasmettere il loro sapere/saper fare, pertanto è chiaro quanto diventino preziose le persone che hanno affrontato e positivamente concluso questo percorso.

La carenza di lavoratori preparati e formati è la prima causa dell’incapacità delle imprese di far fronte alla crescita degli ordini: un campanello di allarme che suona per il 46% delle aziende.

E’ pur vero che le PMI e gli artigiani non stanno con le mani in mano ad aspettare soluzioni dall’alto. Più del 29% ha riconosciuto premi di produzione ai lavoratori, il 25% circa ha attivato o intensificato collaborazioni con scuole, e il 24% ha introdotti pacchetti di welfare aziendale quali bonus benzina, ticket per il pasto, buoni acquisti e così via.

E’ emerso anche come la contrazione demografica e il disallineamento domanda-offerta di lavoro vengono in qualche senso attutiti dall’evoluzione della robotica e di tecnologie che supportano e sostituiscono talune attività umane.

Un imprenditore su 4 ritiene che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) potrà avere impatti più o meno rilevanti sull’attività della propria impresa. Ma poiché le conseguenze sull’impresa dell’avanzare della tecnologia ha ancora margini incerti, solo l’8,2% dichiara di conoscere nel dettaglio i reali sviluppi sul proprio settore.

“È un tema dibattuto che si divide tra chi guarda all’Intelligenza Artificiale e alla robotica avanzata come un pericolo, temendo che sia in grado di soppiantare il proprio operatoha sottolineato il Presidente della Confartigianato Imprese Crema – e chi inizia ad identificarne le opportunità”.

Nello specifico il 10,3% degli intervistati ha perso delle commesse a seguito di automazione e robotizzazione dei processi produttivi dei committenti. A far da contrappeso, un 5,7% delle imprese offre beni e servizi in ambiti applicativi di robotica e Intelligenza Artificiale.

Altro aspetto centrale del “Rapporto” è stato la sostenibilità, che per le PMI e gli artigiani si traduce nel triplice livello: ambientale, economico e sociale.

Il 72,8% delle aziende considerate negli ultimi anni hanno svolto una o più azioni volte a tutelare l’ambiente. Eppure solo l’8%, per far fronte a questi investimenti, ha avuto accesso a bandi e incentivi; mentre 13% ha provato ad accedervi senza riuscirci.

La sostenibilità è, ormai, un obiettivo strategico per le PMI e gli artigiani, - ha concluso il presidente Soffientini – un orizzonte ambizioso ma necessario che il ‘Rapporto 2023’ dimostra essere già il presente dell’economia reale lombarda”.

Elenco notizie

Patronato Inapa

Area riservata


   Dimenticato i dati?

Sommario pagina


I nostri recapiti

Crema
Via IV Novembre, 121/123
Telefono: 0373 87 112
Fax: 0373/84826
E-mail: segreteria@confartigianatocrema.it

Pandino
Piazza della Rinascente, 7/a
Telefono: 0373 970 436
Fax: 0373/970436
E-email: pandino@confartigianatocrema.it

Sommario pagina


Abbiamo a cuore il territorio: acquistiamo locale. Sosteniamo le nostre imprese e le loro filiere.

Realizza con noi il tuo progetto, vieni a conoscerci FondArtigianato Formazione Offerte di lavoro La PEC per le imprese artigiane Job Talent è il portale per i servizi al lavoro della rete Confartigianato/E.L.F.I. Associazione trasparente TgConfartigianato, canale YouTube