Bando “Nuova Impresa 2024”. Domande fino al 15 aprile 2025
6/3/2024
Il “Bando Nuova Impresa 2024”, promosso da Regione Lombardia e Unioncamere, mira a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto. L’iniziativa si rivolge a micro, piccole e medie imprese e lavoratori autonomi con partita IVA individuale.
Dotazione Finanziaria
Il bando dispone di una dotazione iniziale di 3,7 milioni di euro, erogati in regime “de minimis“.
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Lombardia iscritte al Registro delle Imprese a partire dal 1° giugno 2023.
L’azienda deve essere attiva e con partita IVA attivata entro i dodici mesi precedenti all’iscrizione.
Lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle Imprese, che hanno dichiarato l’inizio attività non oltre quattro anni dalla data di domanda e con domicilio fiscale in Lombardia.
Sono escluse le imprese dei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, e attività finanziarie ed assicurative.
Spese ammissibili
Spese in conto capitale:
– acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature e arredi nuovi;
– acquisto di software gestionale, licenze d’uso e servizi software in cloud;
– acquisto di hardware (esclusi smartphone);
– registrazione e sviluppo di marchi e brevetti.
Spese in conto corrente:
– onorari notarili e costi di costituzione;
– onorari per prestazioni e consulenze per l’avvio dell’impresa;
– canoni di locazione della sede legale o operativa;
– costi per lo sviluppo di piani di comunicazione, progettazione logo, sito web e registrazione dominio.
Contributo e modalità di erogazione
Il contributo è pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro. Le spese devono essere sostenute e quietanzate prima della presentazione della domanda, che deve includere anche una rendicontazione dettagliata.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute e quietanzate a seguito di avvio dell’impresa, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA, dalla data di attribuzione della partita IVA ed entro il 31 dicembre 2024.
Le spese dovranno essere sostenute e quietanzate prima della presentazione della domanda, che dovrà includere anche una rendicontazione dettagliata.
Presentazione delle istanze
Il bando prevede la modalità a sportello, quindi le domande verranno valutate in base all’ordine di arrivo.
Le istanze dovranno essere trasmesse attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it entro le 12:00 del 15 aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria.
Le istanze pervenute riceveranno una valutazione, con un punteggio da 0 a 100 attribuiti in base a:
coerenza con le finalità della misura; interventi in ottica di innovazione, transizione verde e transizione digitale.